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Confettura di frutta come scegliere quella giusta ?

    Confettura di frutta, scegliere quella giusta non è poi cosi difficile, basta leggere bene sull’etichetta i valori nutrizionali espressi in kcal e la percentuale di frutta utilizzata per prodotto finito.

    Cominciamo col dire che, marmellata e confettura non sono la stessa cosa.

    Intanto con il termine marmellata, secondo quanto stabilito dal D.lgs. 20/02/04 n.50 si indica esclusivamente un prodotto a base di agrumi, tutti gli altri composti spalmabili realizzati con frutti differenti sono confetture di frutta.

    C’è poi da aggiungere che, la confettura normale deve contenere almeno il 35% di frutta ed in quella extra almeno il 45% .

    Fatta questa prima elementare distinzione, quando si sceglie una confettura di frutta piuttosto che un’altra, si procede sicuramente secondo il proprio gusto tra le più comuni confetture di fragola, ciliegia, albicocca o prugne, per poi passare a quelle più ricercate, come quella di sambuco, rabarbaro, uva spina e cosi via.

    Dopodiché si passa a leggere l’etichetta per essere sicuri della qualità del prodotto, distinguendo bene tra la quantità di zuccheri e quella di frutta presenti in proporzione al prodotto finito.

    Inutile dire che i prodotti in commercio sono prodotti industriali e per questo non ci possiamo aspettare che all’interno del vasetto di confettura ci sia solo frutta, e neanche pensare di pagare poco una buona confettura di frutta.

    Detto ciò, il primo consiglio che possiamo darvi se state comprando al supermercato una confettura di frutta, è quella di non scegliere tra quelle che hanno un costo al di sotto dei 3 euro per i formati da 250gr ( tranne se non è in promozione ).

    “State cercando la qualità del prodotto e non la quantità.” 

    Secondo consiglio, guardiamo l’etichetta e confrontiamo la percentuale di frutta e le kilo calorie, perchè più alte saranno le calorie e più zuccheri saranno presenti nel prodotto in proporzione alla frutta (se  100 gr forniscono più di 200 kilocalorie vuol dire che è presente una buona parte di zucchero).

    Vediamo qualche esempio di confetture di frutta delle più comuni marche che troviamo al supermercato:

    1. Rigoni di Asiago Confettura Fragole
      ( su 100g di prodotto finito: 58,2% frutta – 155kcal – zuccheri 36g);
    2. Santa Rosa – Fragole, Confettura Extra
      ( su 100g di prodotto finito: 52 % frutta – 200kcal — zuccheri 43g);
    3. Zuegg Confettura Fragole,
      ( su 100g di prodotto finito: 50% frutta – 190kcal – zuccheri 42g)
    4. Le Conserve della Nonna – Confettura Extra di Fragole
      (su 100g di prodotto finito: 70% frutta – 166kcal – zuccheri 39g)
    5. Gentilini – Confettura Fragole
      ( su 100g di prodotto finito : 65% frutta – 188kcal – zuccheri 40g)

    Considerando che 100 g di fragole mature contengono naturalmente circa 4,9 g di zucchero e 5g di zucchero raffinato corrisponde a 1 cucchiaino, i conti sono presto fatti:

    1. Rigoni di Asiago Confettura Fragole 100g di prodotto 7 cucchiaini di zucchero
    2. Santa Rosa – Fragole, Confettura Extra 100g di prodotto 8,6 cucchiaini di zucchero
    3. Zuegg Confettura Fragole 100g di prodotto 7,4 cucchiaini di zucchero
    4. Le Conserve della Nonna Confettura Extra di Fragole 100g di prodotto 7,9 cucchiaini di zucchero
    5. Gentilini – Confettura Fragole 100g di prodotto 8 cucchiaini di zucchero

     

    E se volessimo preparare la confettura di fragole in casa?

    Se volessimo preparare una confettura di fragole estremamente naturale e senza zucchero, gli ingredienti sono solo 3 :

    1. 500gr di fragole mature
    2. 1 mela
    3. 1/2 limone

    Preparazione:

    • lavate e tagliate in 4 pezzi le fragole
    • lavate e tagliate a pezzetti molto piccoli la mela senza sbucciarla e poi frullatela per creare una purea da aggiungere alle fragole
    • versate le fragole, la mela , il succo di mezzo limone ed 1 bicchiere di acqua in una pentola e portate tutto ad ebollizione
    • cuocete il composto per 40/50 minuti, fino a quando la frutta risulta ben amalgamata
    • versate il composto ancora caldi in vasetti di vetro sterilizzati
    • lasciate i vasetti ben chiusi a testa in giù coperti con un canovaccio, fino a che non si raffreddano e poi conservateli in dispensa.

    Ma se non hai tempo, ma vuoi mangiare sano anche risparmiando, per trovare buone confetture a prezzi scontati, controlla le offerte nei volantini dei supermercati con l’app quiinzona

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